Un trionfo del Gusto al Simposio di Roma

Castelli Romani Food & Wine

In Rassegna Stampa Posted

di Marco Sciarrini | 21 Novembre 2018
Fonte: Cronache di Gusto

Circa 300 aziende hanno affollato il Salone delle Fontane zona Eur a Roma per la VII edizione di “Simposio, trionfo del gusto”.

Le aziende hanno condiviso le loro eccellenze con un pubblico di professionisti, in banchi di assaggio, in un ambiente esclusivo, spazioso e importante, in cui si sono incontrati storia, tradizione e futuro dell’enogastronomia e in cui sono stati organizzati seminari tematici, degustazioni guidate e verticali di vino, cooking show e dimostrazioni in real-time, con una importante partecipazione di pubblico nonostante le restrizioni di viabilità nella città di Roma. Le verticali di vino hanno visto una prestigiosa masterclass di Brunello di Montelcino 2007-2012 e, tra le altre, la Viticoltura dell’Isola d’Elba duemila anni di storia, e due masterclass di Champagne Louis Roederer e Piper Heidsieck e Rare. Di particolare interesse e molto seguita anche la masterclass sul passito di Pantelleria dell’Azienda Vinicola Minardi e condotto dalla titolare Francesca Minardi.

 

(Dario Rossi e Alessandro Tesi)

Una degustazione guidata di quattro formaggi selezionati dal Simposio con focus conclusivo sugli aspetti nutrizionali del formaggio” a cura di Flavio Di Gregorio Maestro Assaggiatore Onaf e dello chef Agostino Fonzo. Tra gli stand espositori, anche lo Chef Andy Luotto protagonista delle serate televisive di indietro tutta e testimonial di una società ittica biosostenibile. Per gli show cooking in particolare abbiamo assistito a risotto allo zafferano con gli chef Dario Rossi e Alessandro Tesi che hanno usato un riso Lodigiana di un incrocio tra due varietà che hanno prodotto un chicco fuori soglia, fuori calibratura che si ispira ad un antico riso non più in uso a cui è stato dato il nome appunto di Reperso. Lo zafferano invece è stato coltivato a Lanuvio località vicino Roma insolita per questo prodotto. Il tutto accompagnato da un Docg Frascati 2015 di Gabriele Magno, una malvasia puntinata al 75% e un trebbiano toscano 25%.

(Alain Rosica)

A seguire lo chef Alain Rosica ha proposto un carpaccio di baccalà con condimento di lime e olive su un letto di insalatina idroponica con cipolline rosse marinate in una salsa di Chianti invecchiato un anno. Nello stesso show cooking è stato servito  un rigatone integrale dell’azienda Lagano con lardo di Vitaliano, pecorino di Grottaferrata.